“I Suoni del tempo” puoi sentirli alla Terramara di Montale
Giungono da lontano i suoni che domenica 13 ottobre si potranno ascoltare al Parco della Terramara. Sarà ospite a Montale Simone Pedron, archeologo e musicista che con l’associazione Tramedistoria da oltre venti anni si dedica alla ricerca sugli strumenti musicali preistorici.
Il pubblico di adulti e bambini sarà guidato lungo un suggestivo viaggio sonoro dal paleolitico all'età del bronzo, attraverso l’ascolto di riproduzioni dei più antichi strumenti musicali. Verranno presentati strumenti musicali in pietra, semi, legno, corno e osso, impiegati come percussioni, fischietti, flauti, trombe, ance, archi e rombi, tra i più antichi creati dall’uomo, ricostruiti sulla base dei rinvenimenti archeologici con le tecniche del tempo.
Un aspetto poco trattato, in realtà, quello degli strumenti musicali preistorici, sebbene i ritrovamenti siano diversi e diffusi. Donne e uomini vivevano immersi in un ambiente naturale da cui dipendevano in tutto e per tutto per sopravvivere e verso il quale nutrivano timori, paure, devozione e rispetto. L’imitazione dei suoni della natura è stata probabilmente una necessità, prima che un desiderio di crearne di nuovi per distinguersi da essi.
Dagli scavi ottocenteschi alla terramara di Montale proviene un flauto, realizzato a partire dalla tibia di un caprovino, conservato oggi al Museo Civico e riprodotto da Simone Pedron per testarlo. La sua particolare melodia è oramai immortalata tra i sorprendenti suoni e rumori delle terramara che si ascoltano all’interno delle due abitazioni, grazie all’ installazione sonora realizzata recentemente in occasione del ventennale del Parco di Montale.
La visita al Parco si svolge come di consueto, guidati dagli archeologi dello staff a partire dall’area dello scavo in cui è venuta in luce la terramara di Montale e prosegue nel museo all’aperto, dove sono state ricostruite due abitazioni dell’età del bronzo in scala reale, completamente arredate. Ed è proprio nella suggestiva cornice del villaggio che si svolgono le presentazioni che rievocano i suoni del tempo.
Al termine di ogni visita guidata, bambine e bambini si cimenteranno in laboratorio inedito al Parco, per costruire un sonaglio fatto di vere conchiglie da forare e assemblare.
Le visite iniziano alle 9.30 e partono ogni 45 minuti, per gruppi di 50 persone, non è obbligatoria la prenotazione ma si consiglia di verificare la disponibilità oraria. Per informazioni e prenotazioni: 335 8136948 (dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì); 059 532020 (negli orari di apertura del Parco); museo@parcomontale.it.