Domenica 20 ottobre, il percorso delle visite guidate al Parco archeologico della Terramara di Montale segue “Le vie dell’ambra”, un materiale che per l’aspetto lucente, il colore e le proprietà elettrostatiche esercita un forte fascino fin dalla preistoria.
Come di consueto, le visite allo scavo e alle ricostruzioni della terramara, che iniziano alle 9.30, sono guidate dagli archeologi dello staff, mentre il maestro orafo e archeo-tecnico Francesco Pavan riprodurrà di fronte al pubblico gioielli e manufatti in ambra, rivelando i segreti della lavorazione di un materiale spesso collegato alla magia. Le visite si concluderanno con un laboratorio dedicato a bambini e bambine (dai 6 ai 13 anni) che potranno realizzare ciondoli in ambra personalizzati.
Gli oggetti d’ambra si trovano in numerosi siti archeologici, a volte in regioni molto lontane dalle coste della Danimarca e della Germania dove veniva raccolta: erano, infatti, oggetti di particolare prestigio al centro di traffici commerciali tra l’Europa settentrionale e le regioni mediterranee, come le terramare. Nell’Europa dell’età del bronzo esistevano comunità a base eroica e guerriera capaci di raffinate produzioni artigianali, che condividevano una sostanziale unità culturale, forse la più antica del continente europeo, rafforzata dai traffici e dagli scambi di beni come i metalli e l’ambra.
Il Parco archeologico si trova in via Vandelli a Montale Rangone. È aperto la domenica e i festivi dalle 9.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19. Le visite sono guidate con partenza ogni 45 minuti senza obbligo di prenotazione, ma si consiglia di verificare la disponibilità oraria. Per informazioni si può telefonare ai numeri 335 8136948 (dalle 9 alle 13 dal lunedì al venerdì) e 059 532020 (negli orari di apertura del Parco), o scrivere a museo@parcomontale.it.
l biglietto di ingresso costa 7 euro (ridotto 5 euro), l’ingresso è gratuito fino ai 5 e oltre i 65 anni. È prevista una riduzione del 50 per cento sul biglietto per chi è in possesso della Fidelity card del Parco.
Il programma di appuntamenti prosegue domeniche e festivi fino al 24 novembre 2024.